"Su una lastra di ferro molata e piegata è applicato il disegno di una donna fabbro. Il titolo dell'opera "La messa in piega" è un gioco verbale tra la professione svolta dalla figura rappresentata e una pratica estetica femminile. La donna fabbro sta mettendo "in piega" sull'incudine un oggetto di metallo che batte con il martello. La "messa in piega" è però al contempo una acconciatura che dà forma ai capelli della donna con altri strumenti di modellazione. A sottolineare ulteriormente l'idea della "piega" è la lastra in metallo che è lievemente piegata alla sua metà. Così la messa in piega del titolo si può riferire al lavoro della donna fabbro, alla sua acconciatura ma anche al supporto stesso.
Francesca Rusconi
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