L'opera è realizzata in più versioni: la prima con tecnica mista, mostra due pennini a forma di mano. La seconda è in pirografia su legno, in essa due manine segnaletiche diventano la sintesi dell'affresco di Raffaello . La terza versione dell'opera è in vetro fuso mentre l'ultima è realizzata con chiodi che ripropongono lo stesso logo. Come nell'affresco del Sanzio, i due grandi sistemi di pensiero di Platone e Aristotele si confrontano indicando il cielo e la terra, la stanza della Segnatura è stata la prima tra le logge vaticane ad essere decorata, essa tratta un tema legato all'ordinamento ideale della cultura umanistica. I due filosofi sintetizzano la facoltà dell'animo umano di conoscere il "vero" attraverso la scienza e la filosofia. L'immagine viene ridotta, quasi rielaborata e tradotta in simbolo "pop", in una rilettura ironica della tradizione iconografica ma anche sintesi e riflessione su un grande sistema filosofico quale quello rinascimentale. La varietà dei materiali impiegati consente una lettura molteplice e varia dell'opera.
Camilla Bertolino |
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