Lo zenit è per definizione il punto immaginario che si trova esattamente sopra la testa dell'osservatore. Spesso si usa l'espressione "sole allo zenit" per indicare il momento in cui il sole è a mezzogiorno. Nell'opera di Mario Fallini il sole è posto immediatamente al di sopra di un numero: il 70. L'oggetto si caratterizza così come una sorta di meridiana in cui il numero 70 si sostituisce alle ore 12. Una meridiana questa che non conta le ore ma gli anni e così il 70, con al di sopra l'immagine serigrafata del sole, rappresenta l'età zenitale ovvero come scriverebbe Dante Alighieri il "...mezzo del cammin di nostra vita...". Così come a mezzogiorno siamo esattamente a metà della giornata, ci restano ancora 12 ore prima del nuovo giorno, allo stesso modo ai 70 anni di età siamo a metà della vita, altri 70 anni si prospettano all'orizzonte. Come lo zenit ha il suo nadir anche il sole ha il suo opposto ovvero la luna. Infatti, se ruotiamo l'acrilico girevole, esattamente nascosta dal sole compare una luna. Il significato va così completandosi. La luna diventa presenza femminile nella vita del sole/uomo che pacata, ma onnipresente, lo accompagna e lo accompagnerà per i successivi 70 anni. Come dice il proverbio: "dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna"..
Francesca Rusconi
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