Attraverso garze e ritagli di carta l'immagine appare sfalsata, Fallini sembra voler sottolineare che l'oggettività non esiste, nè nella rappresentazione artistica, nè nella fotografia (o radiografia). La visione dell'artista e quella dell'individuo viene messa in discussione. Qui appaiono le ombre di una realtà inesplorabile e lontana in un percorso sul corpo che esprime un'ineluttabile mancanza di risposte per l'uomo. Daniel Pennac scrive sul corpo "Il corpo radiografato, ecografato, tomografato, analizzato, il corpo biologico, genetico, molecolare, fabbrica di anticorpi. Vuoi che ti dica una cosa? Più lo si analizza, questo corpo moderno, più lo si esibisce, meno esiste. Annullato, in misura inversamente proporzionale alla sua esposizione".
Camilla Bertolino
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